Difendere la proprietà è un nostro diritto, lo dice la Costituzione

di Gennaro Gallo – consigliere comunale di Pavia

Siamo costretti a confrontarci nuovamente con l’ennesimo e gravissimo atto di aggressione verbale dai signori dell’assemblea per i diritti alla casa, i quali non possano di certo definirsi veri rappresentanti delle libertà democratiche e difensori dei diritti dei più deboli.

Nei giorni scorsi questo comitato è stato protagonista di un atto vile ed aggressivo nell’edificio dei servizi sociali contro i dirigenti comunali di questa amministrazione, come al solito usando il solo linguaggio che conoscono: la violenza verbale.

Già altre volte ci sono stati episodi di questo tipo, ciò non mi sembra un caso isolato o una coincidenza, in quanto. queste manifestazioni accadono da quando il centro destra amministra la città di Pavia.

Gli sfratti restano un grave problema sociale, il nostro assessore Anna Zucconi li sta affrontando nel migliore dei modi.

Il comitato agisce con un metodo di esproprio degli immobili dati in locazione e nelle ingerenze sulle decisioni dei giudici in materia di sfratto e in violazione del diritto di proprietà garantito dall’art. 42 della costituzione. I locatori sono costretti a subire lunghe attese prima di ottenere il rilascio degli immobili locati e inoltre sono costretti a sobbarcarsi anche delle relative tasse senza l’introito degli affitti.

L’ultimo decreto di questo governo ha prorogato le procedure di sfratto sino al 31/12/2020, provvedimenti di questo tipo sono il colpo di grazia per i piccoli proprietari che con fatica e sudore, giorno dopo giorno, hanno speso i loro risparmi per comprarsi una casa. Non ritengo l’assemblea antisfratto un legittimo interlocutore per le istituzioni, sicuramente massima attenzione e rispetto per i conduttori onesti colpiti dalla morosità incolpevole, trovandosi loro malgrado in difficoltà economica, sopraggiunta durante il periodo di emergenza COVID-19.

Pertanto sono sempre più convinto che tale comitato sia lontanamente rappresentativo per queste famiglie. Esistono enti ed istituzioni legittimamente riconosciute che possono dare risposte ai loro problemi.

Non per quei conduttori morosi seriali, di certo questo governo non si è preoccupato di dare aiuto ai proprietari locatori. Faccio appello alle autorità di pubblica sicurezza e alla magistratura di mettere un freno nei confronti di questo comitato che è contra legem. Massima solidarietà ai dipendenti comunali, all’assessore Anna Zucconi e ai proprietari.