Nuove case-rifugio per donne vittime di violenza
E’ stato presentato l’avvio dell’operatività delle strutture residenziali “protette o segrete”, avvio che costituisce un importante traguardo nel contesto del lavoro di contrasto della violenza di genere sul territorio.
Nel 2017 il Comune di Pavia ha aderito al Bando di ATS – attuativo della dgr 6070/2016 – inteso a promuovere interventi finalizzati a incrementare il numero di centri antiviolenza, case rifugio e altre strutture residenziali o adeguare quelle già esistenti ai sensi dell’Intesa Stato-Regioni del 27/11/2014 e del “Piano regionale antiviolenza”.
Sulla base delle esigenze registrate nel contesto della Rete Interistituzionale Territoriale Antiviolenza di Pavia, di cui il Comune svolge ruolo di capofila, il finanziamento conseguito è stato destinato all’adeguamento strutturale di unità abitative di proprietà comunale con le seguenti finalità:
n. 3 alloggi da destinare quali case verso la semi-autonomia delle donne vittime di violenza per il consolidamento del percorso di autonomia e il reinserimento sociale ed economico;
n. 2 alloggi da destinare quali case rifugio che non prevedono indirizzo segreto.
Gli alloggi sono stati concessi in comodato d’uso gratuito dal Comune alla Cooperativa LiberaMente, centro antiviolenza di Pavia.