Here You Can presenta il progetto socio-educativo “Facciamo che io sono te!”

Lo sport che si inserisce nel tessuto sociale del territorio e diventa strumento cardine per prevenire violenza, disuguaglianze, razzismo e isolamento. Da questi presupposti nasce il progetto Facciamo che io sono te! ideato e realizzato da Here You Can – Di Bella Basket School in collaborazione con lo studio di psicologia Ethos e grazie al supporto del Comune di Pavia, Winterass, Bluriver, Duferco Energia e Edil Riccardo e Daidone.

Di bullismo si parla da molto tempo e in diversi modi e contesti. Si ignora però che nessun bambino nasce bullo: la prevaricazione, la violenza, il bisogno di umiliare gli altri, sono sentimenti che maturano nel tempo.

Here You Can grazie ai suoi valori portanti, che l’hanno resa nel tempo la più grande scuola basket della Lombardia, ha un’apertura particolare sul territorio ed Š osservatorio privilegiato di alcune dinamiche nei giovani. Partendo proprio da questa sensibilità è nata l’esigenza di creare un progetto che prevenisse il bullismo, non che lo curasse. Ecco che nasce Facciamo che io sono te! in collaborazione con lo studio di psicologia Ethos e che verrà portato nelle scuole.

La prima edizione verrà realizzata con la scuola Carducci coinvolgendo i suoi alunni di due classi (quarte e quinte). Un’attività che Here You Can ha realizzato senza gravare economicamente sulle famiglie e sulle scuole.

Il progetto ha come obiettivo rendere i bambini consapevoli che i compagni intorni a loro sono uguali ma differenti; attraverso il gioco metteranno in campo il proprio corpo e gradualmente lo avvicineranno a quello dei coetanei per collaborare verso un obiettivo comune che senza l’altro non sarebbe raggiungibile. E’ proprio tramite lo sport, il gioco, che si recuperano i principi del rispetto, del confronto con l’altro, dell’accettazione dei propri limiti e di quelli altrui, del riconoscimento.

L’iniziativa partirà a Gennaio 2020 e ogni classe parteciperà a quattro incontri (dalle 8.30 alle ore 12.00) con cadenza quindicinale in cui saranno presenti, per svolgere l’attività, una psicologa e due allenatori Here You Can. Il luogo di svolgimento sarà la palestra (al Palaoasi di Lacchiarella), uno spazio naturalmente dedicato allo sport e che favorisce, fuori dall’ambiente per loro abituale che è la classe, relazioni e uno sguardo diverso sugli altri.

“HYC nasce come scuola di basket, e non come semplice associazione sportiva” spiega Paola Di Bella, Presidente di Here You Can “proprio perché‚ ha sempre avuto come ambizione quella di formare gli adulti di domani trasferendo loro valori di vita (rispetto umiltà, determinazione entusiasmo) oltre all’insegnamento tecnico in campo. Per questo, di fronte ad un fenomeno che purtroppo sta assumendo dimensioni preoccupanti come il bullismo, ha deciso di scendere in campo ma facendolo stavolta in modo un po’ diverso. Non cambia lo strumento, cioè lo sport, ma cambia l’obiettivo (immedesimarsi negli altri e non imparare la pallacanestro) e cambiano gli attori (studenti e non atleti). Questo primo appuntamento lo definiamo pilota proprio perché ci auguriamo che sia solo il primo di una serie molto numerosa che possa coinvolgere anche altri istituti di Pavia e provincia e, perché no, anche nel resto d’Italia, proponendo lo stesso format ad altre realtà sportive come noi. Tutto questo perché al centro dell’attenzione per noi ci sono sempre i ragazzi”.

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